Fiabe del Veneto
raccolte da Georg Widter e Adam Wolf
con paralleli e riscontri di Reinhold Kohler
Cierre edizioni, Verona, 2021
Questa raccolta di fiabe venete, pubblicata nel 1866 in una rivista tedesca, è la prima realizzata in Italia con criteri moderni. Essa nasce sotto il segno di una felice casualità. Due studiosi austriaci si incontrano a Vicenza nell’inverno 1861-62: sono Georg Widter, “Imperialregio direttore delle Poste in Vicenza”, e Adam Wolf, un noto storico professore all’Università di Graz. Accomunati dalla passione per la ricerca storica, essi stringono amicizia, e insieme percorrono le province di Vicenza e di Belluno alla caccia di documenti delle antiche vicende della regione. Ma, quasi per caso, i due amici scoprono un altro insospettato tesoro: le ricche e soprattutto vivissime tradizioni narrative e canore “di questo popolo operoso, forte, capace sotto tutti gli aspetti” che cattura tutta la loro simpatia. Si dedicano così interamente a raccogliere e a trascrivere sistematicamente le fiabe e i canti che formeranno poi la raccolta che qui presentiamo per la prima volta al pubblico italiano. Ai testi delle fiabe si affianca un ampio commento comparativo, dovuto al grande folklorista Reinhold Köhler, che rivela le sorprendenti analogie che legano il patrimonio narrativo del Veneto alle tradizioni di tutta Europa.
dalla postfazione
l’Italia … era rimasta estranea a quel vastissimo movimento di interesse per lo studio e la raccolta di favole e racconti attinenti direttamente alle fonti orali che era possiamo ben dire esploso nella prima metà dell'Ottocento in tutto il resto dell'Europa, soprattutto, Ma certo non soltanto, a Opera di studiosi di cultura tedesca. … Scarsissima circolazione che la raccolta stessa ha avuto nel nostro paese …