"Il giornale di Vicenza", Domenica 30 Marzo 2008
ROSÀ. Questa sera
“Bati marso” La tradizione non muore
Su iniziativa degli “Amici del Villaggio”, sarà riproposta anche quest’anno a Rosà l’iniziativa del “Bati Marso” che annuncia l’arrivo della bella stagione. Il programma prevede per oggi il ritrovo alle 17 nei vari quartieri. Quindi, ragazzi e adulti saliranno in bicicletta e trascineranno barattoli ed altri oggetti di metallo.
Accompagnati dalla protezione civile e dalla polizia municipale, raggiungeranno la piazza della frazione di S. Pietro. L’arrivo dalle varie zone del paese è previsto per le 18. I ragazzi saranno protagonisti e presenteranno storie e filastrocche dei nonni sulla tradizione legata alla ricorrenza. Sul posto, a prezzi modici, sarà possibile consumare la cena a base di polenta, soppressa, formaggio e dolci. Per garantire la sicurezza nel rientro, si consiglia di controllare il funzionamento dei fanalini delle biciclette ed indossare il caso e giubbotti catarifrangenti. Inoltre, i “bandotti” dovranno essere appesi in modo sicuro, per evitare pericoli ed intralci alla circolazione stradale. M.B.
ROSÀ. Questa sera
“Bati marso” La tradizione non muore
Su iniziativa degli “Amici del Villaggio”, sarà riproposta anche quest’anno a Rosà l’iniziativa del “Bati Marso” che annuncia l’arrivo della bella stagione. Il programma prevede per oggi il ritrovo alle 17 nei vari quartieri. Quindi, ragazzi e adulti saliranno in bicicletta e trascineranno barattoli ed altri oggetti di metallo.
Accompagnati dalla protezione civile e dalla polizia municipale, raggiungeranno la piazza della frazione di S. Pietro. L’arrivo dalle varie zone del paese è previsto per le 18. I ragazzi saranno protagonisti e presenteranno storie e filastrocche dei nonni sulla tradizione legata alla ricorrenza. Sul posto, a prezzi modici, sarà possibile consumare la cena a base di polenta, soppressa, formaggio e dolci. Per garantire la sicurezza nel rientro, si consiglia di controllare il funzionamento dei fanalini delle biciclette ed indossare il caso e giubbotti catarifrangenti. Inoltre, i “bandotti” dovranno essere appesi in modo sicuro, per evitare pericoli ed intralci alla circolazione stradale. M.B.