MIBAC: BONDI ANNUNCIA DDL SOSTEGNO BANDE, CORALI E GRUPPI FOLKLORICI
(ASCA) - Roma, 22 nov 2008 -
Il ministro per i Beni culturali e le Attivita' culturali Sandro Bondi ha annunciato la prossima presentazione in parlamento di un disegno di legge di sostegno e valorizzazione delle bande musicali, corali e gruppi folklorici. Ddl che sara' preso in esame dal Consiglio dei ministri la prossima settimana.
Occasione dell'annuncio e' stato l'intervento alla Festa della musica, a Roma a Piazza del Popolo.
''In Italia -ha detto Bondi- esistono piu' di 4.500 bande, 2.500 corali e 600 gruppi folkloristici, che coltivano con passione in ogni angolo del Paese la nostra cultura musicale, facendo vivere momenti inconsueti e inattesi di gioia diventando esse stesse sinonimo di festa. Tutte insieme queste realta' tutelano e tramandano le tradizioni musicali della nostra storia''.
''Per questo motivo il Ministero, riconoscendo il loro alto valore culturale, ha voluto promuovere un disegno di legge -ha spiegato Bondi-, che la prossima settimana verra' presentato in Consiglio dei Ministri per poi approdare in Parlamento.
Il testo e' il frutto dell'attiva partecipazione di numerose associazioni musicali e di molti cittadini interessati, che hanno voluto far conoscere i propri suggerimenti attraverso un'innovativa consultazione telematica''.
L'iniziativa legislativa -ha aggiunto- serve a tutelare e valorizzare le bande musicali, i cori non professionistici ed i gruppi folklorici.
Queste formazioni favoriscono l'aggregazione sociale, indirizzando i giovani a gustare e vivere la musica dal vivo come protagonisti.
I complessi bandistici, i cori non professionistici e i gruppi folklorici hanno anche un ruolo importante nella ricerca e nell'elaborazione di strumenti e linguaggi musicali, che oggi rischiano di essere dimenticati.
Il disegno di legge riconosce, salvaguarda, promuove e valorizza, come patrimonio dell'intera comunita' nazionale forme di espressione musicale e di creativita' ancorate alle nostre tradizioni culturali, svolte da complessi costituiti in associazioni e fondazioni riconosciute''.
''Sono certo -ha concluso Bondi- che il Parlamento sapra' accogliere favorevolmente questa proposta, contribuendo positivamente in sede di dibattito alla sua approvazione''.
min/cam/ss
(ASCA) - Roma, 22 nov 2008 -
Il ministro per i Beni culturali e le Attivita' culturali Sandro Bondi ha annunciato la prossima presentazione in parlamento di un disegno di legge di sostegno e valorizzazione delle bande musicali, corali e gruppi folklorici. Ddl che sara' preso in esame dal Consiglio dei ministri la prossima settimana.
Occasione dell'annuncio e' stato l'intervento alla Festa della musica, a Roma a Piazza del Popolo.
''In Italia -ha detto Bondi- esistono piu' di 4.500 bande, 2.500 corali e 600 gruppi folkloristici, che coltivano con passione in ogni angolo del Paese la nostra cultura musicale, facendo vivere momenti inconsueti e inattesi di gioia diventando esse stesse sinonimo di festa. Tutte insieme queste realta' tutelano e tramandano le tradizioni musicali della nostra storia''.
''Per questo motivo il Ministero, riconoscendo il loro alto valore culturale, ha voluto promuovere un disegno di legge -ha spiegato Bondi-, che la prossima settimana verra' presentato in Consiglio dei Ministri per poi approdare in Parlamento.
Il testo e' il frutto dell'attiva partecipazione di numerose associazioni musicali e di molti cittadini interessati, che hanno voluto far conoscere i propri suggerimenti attraverso un'innovativa consultazione telematica''.
L'iniziativa legislativa -ha aggiunto- serve a tutelare e valorizzare le bande musicali, i cori non professionistici ed i gruppi folklorici.
Queste formazioni favoriscono l'aggregazione sociale, indirizzando i giovani a gustare e vivere la musica dal vivo come protagonisti.
I complessi bandistici, i cori non professionistici e i gruppi folklorici hanno anche un ruolo importante nella ricerca e nell'elaborazione di strumenti e linguaggi musicali, che oggi rischiano di essere dimenticati.
Il disegno di legge riconosce, salvaguarda, promuove e valorizza, come patrimonio dell'intera comunita' nazionale forme di espressione musicale e di creativita' ancorate alle nostre tradizioni culturali, svolte da complessi costituiti in associazioni e fondazioni riconosciute''.
''Sono certo -ha concluso Bondi- che il Parlamento sapra' accogliere favorevolmente questa proposta, contribuendo positivamente in sede di dibattito alla sua approvazione''.
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