Dato che molte conchiglie richiamano, con la loro forma, i genitali femminili, sono considerate uno tra i più antichi simboli di fecondità.
Si ricordi che, nell'iconografia pagana ripresa dalla cultura rinascimentale, Venere sorgente dalla spuma del mare è portata a riva, sospinta dagli Zefiri, da una conchiglia.
La conchiglia è quindi un amuleto di Venere, perciò d'amore.
Molti collezionisti d'amuleti hanno anche, nelle loro collezioni, una conchiglia.
Altrettanto numerosi sono coloro che considerano come portafortuna personale una piccolissima conchiglia da portare sempre in tasca.
In Spagna, invece, un tempo la conchiglia era considerata un efficacissimo amuleto per i viaggi, essendo simbolo di San Iago di Compostella al cui Santuario si effettuavano lunghi e faticosi pellegrinaggi.