LE PIASTRE MALEDETTE
In Manoppello, uno spirito rivelò in sogno a un tale il posto di un tesoro,
avvertendolo che portasse con sé un’altra persona, qualunque essa fosse.
Quello prescelse un compagno fidato, non del paese, ma campagnuolo, che
dimorava di là dal torrente di San Vincenzo. Vanno a mezzanotte, scavano, e trovano
un mucchio di piastre. Ne prendono una per ciascuno, per segno, e la mordono.
(Questo per significare che il tesoro non era più dello spirito, ma loro, che
l’avevano trovato). Dopo di ciò il campagnuolo tornò alla sua masseria, e
quell’altro riprese la via del paese.
Mentre era per passare il torrente, si sente bastonare alle spalle. Si
volta, e non vede nessuno. Fa un passo avanti e ancora bastonate, che l’una non
aspettava l’altra. Infine, non potendone più, prende la piastra, la getta via,
e dice: « Va al diavolo tu e chi mi ti ha data! ». A
questo le bastonate cessarono e poté tornare in pace al paese; ma dové mettersi
subito a letto, e dalle molte bastonate morì dopo qualche tempo.