venerdì 27 marzo 2009

Fairies

Fairies
(Esseri fatati). La parola «fairies» ha una origine tarda; il nome più antico è Fays, il cui suono, ormai, è troppo arcaico. Si pensa che venga direttamente da Fatae. Le tre fate classiche (le tre Grazie), più tardi, si moltipllcarono e divennero dame soprannaturali che dirigevano il destino degli uomini e assistevano alle nascite. «Fay-erie» era, anticamente, uno stato di incantamento o magia (Glamour) e solo in seguito fu usato per gli esseri che possedevano tale potere. Il termine «fairy», attualmente, indica un vasto gruppo di spiriti: gli Elfì (Elves) anglosassoni e scandinavi, i Daoine Sidhe delle Highiands, i Tuatha de Danann dell'Irlanda, i Tylwyth Teg del Galles, la Corte felice (Seelie court) e la Corte malvagia (Unseelie court), il Piccolo Popolo (Wee folk) e i Buoni Vicini (Good neighbours) e molti altri. Sotto questo nome sono inclusi pure gli esseri fatati che vivono in gruppo (Trooping fairies) e quelli solitari (Solitary fairies), così come gli esseri fatati della stessa altezza degli uomini, quelli più alti, quelli di soli tre piedi e quelli minuscoli; gli esseri fatati domestici e quelli selvaggi che odiavano l’umanità.