domenica 6 settembre 2020

la fonte di donna Culina


LA FONTE DI DONNA CULINA

Nella contrada Aucellaria, poco lontano dalle mura di Atri, è una fonte nella quale dicono che vegga la fata Donna Culina con un filatojo d’oro con venti pulcini pure d’oro. Una giovanetta afferma di averla veduta, e un contadino dice che a mezzanotte, andatovi a prender acqua, si senti quasi togliere di mano il ramaiuolo, d’aver veduta vuota interamente la gran vasca, che dopo un’ora era già tornata pienissima.
A cinque ore di notte, non molto lontano da Atri presso il Colle della Giustizia, in un campo de’Signori Sorricchio, il medesimo contadino crede aver veduto de’ carrozzoni di fuoco con cavalli e uomini di fuoco, che con grandissimo rumore rotolavano si giù per quelle rupi.

Leggenda della zona di Atri.