lunedì 2 giugno 2008

Saggezza e follia del narrare Teoria e pratica del contastorie

Jack Zipes
Saggezza e follia del narrare Teoria e pratica del contastorie
Valore Scuola, pp. 128 euro 12,00
Perché narrare storie? Sembra che gli esseri umani amino molto narrare, soprattutto fatti inventati, ma sembra che abbiano anche bisogno di ascoltare storie narrate da altri. Attraverso le storie l’umanità si è trasmessa esperienze millenarie, a volte utili anche alla propria sopravvivenza.
Sfruttando questo bisogno naturale l’industria culturale sta producendo un vero e proprio inquinamento narrativo attraverso diversi strumenti, dai videogiochi ai film agli spot pubblicitari.
È possibile riconoscere se una storia è autentica? Forse, risponde l’autore. Di certo una storia autentica trasmette emozioni, conoscenze, esperienze. Così l’ascoltatore e il lettore imparano a cogliere i piaceri e i pericoli della vita.
In un viaggio all’interno del narrare Zipes, in questo libro, propone la sua esperienza di contastorie con i bambini americani.
La saggezza della storia e la follia del contastorie possono produrre effetti straordinari e affascinanti.

Jack Zipes, uno studioso dell’Università del Minnesota, ha pubblicato, tra l’altro, una Encyclopedia of Children’s Literatur. In Italia è conosciuto soprattutto per il libro Chi ha paura dei Fratelli Grimm? Le fiabe e l’arte della sovversione (Mondadori, 2006)